lunedì 23 gennaio 2012

Red VeLVet CaKe....quando una torta crea dipendenza :)



 La “Red VeLVet CaKe” è per me la regina delle torte,morbida, umida, con quel suo sapore divino e quell’aspetto quasi candido che cela un cuore rosso fuoco. Per me Lei, scusatemi se parlo della torta come se fosse una persona, è l’espressione dell’incontro tra il bello e il buono…anzi buonissimo.


Mi dispiace di non avere molte più foto e che mie foto siano venute così male. Mi dispiace che la mia Red Velvet forse non renda giustizia alla sua bellezza (sul rosso si puo' decisamente migliorare, ma secondo me è il cacao che la scurisce troppo :( ) e al suo sapore a dir poco indimenticabile…occhio perché crea dipendenza…io nel mese di dicembre ne ho fatte ben 3 e hanno sempre riscosso un enorme successo!
Prima di fare questa torta mi sono documentata, documentata e documentata, oltre all’esistenza di circa un milione di miliardi di ricette più o meno simili ho scoperto che si cela un fitto mistero circa l’origine di questa torta. La versione più diffusa, ma anche la meno accreditata perché sa molto di leggenda metropolitana, è che la ToRta di VeLLuTo sia stata creata dal cuoco dell’elegantissimo Waldorf-Astoria di New York. Si narra infatti che negli anni ’40 una signora si fosse recata a cena al Waldorf-Astoria e che avesse ordinato come dessert la allora sconosciuta “Red Velvet” . La torta le piacque così tanto che una volta tornata a casa scrisse al Waldorf-Astoria chiedendo gentilmente se il cuoco le potesse inviare una copia della deliziosa torta. La Signora fu accontentata, ma amara fu la sorpresa di ricevere l’ambita ricetta insieme ad un conto di 100$ (o 200$ a seconda della versione). La Signora andò su tutte le furie e si rivolse ad un avvocato che però le sconsigliò di intentare una causa perchè avrebbe sicuramente perso. Ma la Signora non si arrese, voleva vendicarsi per il conto salato che aveva dovuto pagare e allora decise di rivelare a tutti la ricetta segreta dell’amata torta, in modo che chiunque avesse potuto riprodurla e il famoso cuoco Mise su una specie di catena di Sant’Antonio che aveva come oggetto la ricetta della Red Velvet e in men che non si dica la ricetta si diffuse in tutta l’america settentrionale.
Leggendo leggendo si scopre che pero’ la Red Velvet veniva nominata già in alcuni libri della fine dell’’800 e  che un libro di ricette della Chiesa Metodista del 1910 riportava la ricetta sia di una Velvet cake che di una Red cake…chissà se si trattava già della nostra amata Red Velvet.
In origine il colore della Red Velvet Cake, nasceva dalla reazione chimica tra l’aceto e in parte del latticello (conosciuto come buttermilk) e il bicarbonato di sodio (ovvero la baking soda) utilizzato al posto del lievito “chimico”.
La presenza del latticello, oltre a conferirle un sapore particolare, è l’artefice della sua vellutata consistenza che resta morbidissima per più giorni, senza richiedere l’ausilio di bagne.
Oggi, il caratteristico colore è dovuto alla quantità di colorante alimentare in base alla quale si otterrà una gradazione di rosso che può variare dal rosso fragola al rosso scuro.
E voi vi chiedere che cos’è il LATTICELLO* o BUTTERMILK?
«Il latticello è il liquido residuo del processo di burrificazione di panna non acidificata.
Facendo il burro in casa, per esempio, si noteranno dei residui liquidi sul fondo del recipiente.
Questo siero con minuscoli residui di burro, combinati con i batteri naturali presenti nell’aria, si acidificano.
Ci si ritrova così il latte del burro ovvero il nostro latticello casalingo».
Il latticello è, per ora, quasi sconosciuto e decisamente introvabile già pronto all’uso, qui in Italia. Per fortuna è facilmente “riproducibile”, all’occorrenza, con vari metodi:
Eccone tre:
1.    Lasciar inacidire la quantità di latte indicata in ricetta come latticello in un posto caldo.
2.    Usare latte scremato con qualche goccia di limone per qualche ora fuori dal frigo.
3.    Mescolare 50% di latte scremato e 50% di yogurt bianco intero
Dopo aver cercato il latticello in lungo ed in largo per tutti i supermercati, ipermercati, biobotteghe ecc ecc io ho optato per il terzo metodo.

Ma adesso passiamo alla ricetta, che io ho ho trovato qui e che ho modificato seguendo quest’altra ricetta trovata sul sito di Joy ofBaking.
In pratica ho mantenuto gli ingredienti della prima ricetta e ho seguito il procedimento della seconda…non so perché ma questa cose di mettere tutti gli ingedienti insieme non mi convinceva, a me le cose troppo semplici non piacciono.


Ingredienti:

350 gr di farina
300 gr di zucchero
5 gr di bicarbonato
5 gr di cacao amaro
pizzico di sale
250 ml di latticello (io 125 gr di latte scremato + 125 gr di yogurt intero)
2 uova a temperatura ambiente
375 ml olio di girasoli
5 ml di aceto bianco
25 ml (o 5 cucchiaini rasi se usate quello in polvere) di colorante alimentare
5 ml di vaniglia

Frosting:
 250 gr di buona crema di formaggio
250 gr di mascarpone
150-200 gr di zucchero a velo setacciato
400 ml di panna da montare
5 ml di vaniglia


Preriscaldare il forno a 175 ° C, imburrate ed infarinate 2 teglie da 24 cm di diametro e mettetele da parte.
In un piccolo recipiente, di solito io uso il bicchiere graduato, versate il latte scremato con lo yogurt e lasciateli riposare fino al momento di dover usare il vostro latticello.

In una ciotola setacciare insieme la farina, il sale e il cacao in polvere e metteteli da parte.
In un'altra ciotola abbastanza capiente montate le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso, aggiungete l'olio e continuate a montare per 2-3 minuti. Aggiungete la vaniglia e amalgamate bene.
Prendete il vostro latticello ed aggiungete il colorante rosso...io di solito non peso il colorante...vado ad occhio.
Adesso iniziate ad aggiungere le polveri ed il latticello al vostro composto di uova, dovete iniziare con le polveri e finire con le polveri, in poche parole alternate polveri, latticello, polveri,latticello, polveri, facendo attenzione ad amalgamarli bene al composto.
Infine prendete una tazzina versatevi dentro l'aceto e aggiungete il bicarbonato di sodio, per reazione chimica le due sostanze inizieranno a frizzare, voi aggiungeteli velocemente al composto precedentemente ottenuto e mescolate velocemente.
Dividete l'impasto in due parti e versatelo nelle teglie precedentemente imburrate e infarinate, infornate in forno già caldo per circa mezzora.
Come dico sempre il tempo di cottura è molto indicativo, dipende da forno a forno, io vi consiglio sempre di fare la prova stecchino.
Una volta cotte, fate raffreddare le torte su di una gratella e una volta fredde avvolgetele con la pellicola e fatele riposare in frigo per almeno un'ora prima di tagliarle (meglio se una notte intera oppure mettetele in freezer per un'ora). E' indispensabile questo passaggio in frigo perchè la torta è molto delicata, rimane molto morbida e rischiereste di romperla nel tentativo di tagliarla.

Per il frosting: 
Mescolare la Philadelphia con il mascarpone fino ad ottenere un composto liscio, agiungere la vaniglia e lo zucchero a velo e lavorare fino ad ottenere un composto liscio. Aggiungere poco alla volta la panna precedentemente montata mescolando dall'alto verso il basso per non smontarla.
Fate riposare il frosting in frigo per almeno un ora prima di utilizzarlo.

Assemblaggio:
Prendete le due torte e tagliatele a metà, in modo da ottenere 4 strati di torta.
Farcite tutti gli stati della torta e ricopritela tutta con il frosting precedentemente preparato.
Fatela riposare un'oretta in frigo e poi fategli un altro strato di copertura con il frosting.
Prendete la sac à poche, riempitela di frosting e decorate a piacere.

Naturalmente questa è la mia versione, ognuno di noi è libero di decorarla dando libero sfogo alla propria fantasia :)

Vi consiglio di provarla almeno una volta nella vita perchè è una vera delizia...fatemi sapere se la provate...buona serata!


Con questa ricetta partecipo al contest di "Una pasticciona in cucina"










venerdì 20 gennaio 2012

La torta di mele di Nonna Matilde



Nonna Matilde non è la mia nonna,ma è una mia vicina di casa che per me è come se fosse mia nonna. Come tutte le brave nonne quando prepara qualcosa di buono ne tiene sempre da parte una porzione per me.
La torta che vedrete nelle foto non l'ho fatta io l'ha fatta proprio Nonna Matilde e me l'ha portata a casa poco prima di Natale...lo so ci ho messo un bel po' di tempo prima di pubblicarla, ma vi assicuro che è davvero buona, io da golosa quale sono ho assaggiato diverse decine di torte di mele diverse...beh questa è in assoluto la più buona!



Ma passiamo alla ricetta, che come vedrete è semplice e veloce:

Ingredienti:
2 uova
200 gr di zucchero
75 gr di olio di semi
200 gr di farina
50 gr di fecola di patate
50 gr di latte tiepido
2 mele
1 bustina di lievito
1 pizzico di bicarbonato
1 pizzico di sale
la buccia grattuggiata di 1 limone



Procedimento:
Preriscaldate il forno a 180°
Per prima cosa sbucciate le mele e tagliatele a tocchetti, mettetele in una ciotola e cospargetele con il succo di limone.
Separate le uova, montate gli albumi a neve con il pizzico di sale e metteteli da parte. Prendete i tuorli e montateli con lo zucchero fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso, aggiungete l'olio e continuate a montare per qualche minuto. Nel frattempo setacciate la farina, con il lievito e la fecola di patate ed aggiungeteli poco alla volta al composto di uova. Aggiungete la scorza di limone ed amalgamate bene l'impasto, dopo versate il latte a filo continuando a mescolare. Unite i bianchi d'uovo al composto mescolando dal basso verso l'altro per non smontarli. A questo punto potete incorporare le mele a tocchetti e la punta di un cucchiaino di bicarbonato. Amalgamate velocemente senza mescolare troppo. Versate il composto nella teglia precedentemente inburrata ed infarinata, cospargetelo di zucchero semolato ed infornate per circa 45 minuti.
Il tempo di cottura varia molto da forno a forno quindi vi consiglio di osservare la torta durante la cottura, quando la torta sarà ben dorata in superficie effettuate la prova stecchino.
Come potete notare dalle foto, Nonna Matilde usa spolverare la torta con dello zucchero a velo, io a volte lo faccio, a volte no, perchè trovo che con lo zucchero a velo sia un pochino troppo dolce...ma decidete voi se metterlo o no.



Questa torta di mele ha buona consistenza, è compatta ma non pesante...anzi, le mele diventato un tutt'uno con l'impasto pur distinguendone perfettamente il sapore. A me non piace quando si fa una torta di mele e poi le mele in superficie si seccano in forno, di solito non le mangio mai, le tolgo e mangio il resto. In questa torta le mele non si vedono ma vi assicuro che si sentono :)
Potrei parlare per ore del suo profumo e del suo sapore, perchè la torta di Nonna Matilde sa di ricordi e di passato, sa di infanzia e di merende tutti seduti intorno ad un tavolo con una tazza di tè fumante ad accompagnare il tutto.
Ora non vi annoio più con i miei ricordi sdolcinati...non vi resta che provarla e farmi sapere che ne pensate...sono sicura che l'apprezzerete.


martedì 17 gennaio 2012

WhiTe ChoCoLate & MaCaDaMia NutS CoOKieS




Si...mi sono di nuovo assentata dal blog per diversi giorni, ma ho iniziato un corso che mi porta fuori casa per tutto il giorno e non ho molto tempo per dedicarmi al mio bloggino, questo mi dispiace molto anche perchè ho un po' di ricette arretrate da postare e non vedo l'ora :)

Voglio iniziare con questa ricetta che ho ideato modificando la ricetta dei ChoCoLaTe CoOKieS che ho postato qui, come potrete notare gli ingredienti sono praticamente gli stessi, ricetta che funziona non si cambia, ho solo sostituito il cioccolato fondente con quello bianco e aggiunti le noci di macadamia.

Per chi non lo sapesse le noci di macadamia è completamente diversa dalle comuni noci, infatti per forma somiglia molto alla nocciola, ha un sapore molto più delicato della noce, ma molto particolare, provatela di sicuro vi conquisterà!

Ma passiamo alla ricetta :)

Ingredienti:
80 gr di burro a temperatura ambiente
125 gr di zucchero di canna
1 cucchiaio di vaniglia in polvere
1 uovo
125 gr di farina
100 gr di cioccolato bianco
100 gr di noci di macadamia



Procedimento:
Preriscaldate il forno a 180°.
Prendete il cioccolato e riducetelo in pezzi e mettetelo in una ciotola (io ne ho tritato una parte nel mixer e una parte l'ho tritata grossolanamente a mano perchè mi piace ritrovarmi un bel pezzetto di cioccolato tra i denti mente mi gusto un cookie). 
Prendete le noci di macadamia,  tagliatele grossolanamente e unitele al cioccolato.
In una ciotola capiente montate il burro a crema, aggiungetevi lo zucchero e continuate a lavorarlo per almeno 2 minuti. 
Aggiungete l'uovo al composto di burro e amalgamatelo bene, quando sarà completamente assorbito aggiungete la vaniglia ed incorporatela bene.
Aggiungete metà della farina e mescolate fino a che sarà completamente incorporata al composto, a questo punto aggiungete il composto di cioccolato e noci e mescolate bene, poi incorporate la farina rimasta.
Con il composto ottenuto formate delle palline e disponetele ben distanziate sulla placca ricoperta di carta da forno, infornate e cuocete per circa 10/12 minuti.
A cottura ultimata sfornate cookies e lasciateli raffreddare su una gratella.

Vi consiglio di fare molta attenzione nella cottura di questi cookies, come potete vedere nella seconda foto io alcuni li ho cotti un po' troppo perchè mi sono lasciata distrarre un minuti di troppo dal telelfono, ma erano comunque buoni...anzi buonissimi e per essere il mio primo esperimento in fatto di modifiche a ricette già sperimentate devo dire che sono perfettamente riusciti.
Sono venuti proprio come piacciono a me! Leggermente croccanti fuori, ma con un ripieno che si scioglie in bocca...dovro' rifarli al più presto perchè hanno ricevuto molti consensi tra i miei amici...provateli e fatemi sapere!


Con questa ricetta partecipo alla raccolta "CoOKieS & CoOKieS" de "La  TaNa DeL CoNiGLiO" che trovate qui!


raccolta cookies

...e partecipo al contest di "Creare con lo zucchero"

lunedì 2 gennaio 2012

XmaS CoOKieS - PArt 5 - LeBKuCheN di Norimberga


Ho lasciato questa ricetta per ultima perché la volevo tenere come ciliegina sulla torta, credo che questo dolce tradizionale tedesco non possa mancare in una scatola di biscotti natalizi, perché il suo profumo richiama il Natale e la forma di GingerBread Man fa il resto…come dico io “fa proprio Natale”!!! :)


La ricetta che ho utilizzato e che vi riporto qui sotto l'ho trovata qui.




Ingredienti:
300 gr di farina
180 gr di miele
180 gr di zucchero di canna
100 gr di burro
100 gr di mandorle tritate
1 uovo
Cannella e chiodi di garofano (polvere) q.b.
1 limone
1 cucchiaino di lievito vanigliato
100 gr di zucchero a velo

Procedimento:
Riunite in una casseruola lo zucchero di canna, il miele ed il burro a pezzetti e mescolate a fuoco basso fino all'ottenimento di un composto omogeneo.
Lasciate raffreddare ed unite il tuorlo, una presa di cannella ed una di chiodi di garofano, un cucchiaino di scorza grattiguata di limone, le mandorle e la farina setacciata con il lievito. Lavorate prima con il cucchiaio di legno e poi con le mani fino a quando la pasta si stacca facilmente.
Mettete la pasta in una ciotola, copritela e fatela riposare tutta la notte a temperatura ambiente. Stendetela, quindi allo spessore di 1/2 cm, e ritagliatela con delle formine (io ho usato quelle dell’omino di biscotto e consorte J).
Scaldate il forno a 180° e cuocete i biscotti per 20 minuti.



Lasciate raffreddare i biscotti su una gratella e decorateli a piacere.






Come potete vedere dalle foto io li ho decorati con glassa reale, confettini e zucchero colorato…liberate la vostra fantasia e sbizzarritevi! :)

XMaS CoOKies - PaRt 4 - "DArK ChoCoLaTe CoOKies"

Eh si cari i miei lettori, secondo voi potevo non regalare alle mie amiche dei CoOkieS??? Impossibile!!!
Come resistere al loro profumo e alla loro scioglievolezza, l'odore del cioccolato si impadronisce della vostra anima e il suo sapore fa il resto...unico!!! ...del resto si sa che il cioccolato crea dipendenza e il CoOKie al cioccolato fondente è veramente irresistibile ;P



La ricetta che ho utilizzato è una vecchia ricetta che avevo trovato chissà dove qualche anno fa e che avevo riposto in un cassetto...come per magia mi è capitata tra le mani poco prima di Natale e per me è stato un segno del destino....dovevo assolutamente regalarli :)




Ingredienti:
80 gr di burro a temperatura ambiente
125 gr di zucchero di canna
1 cuchiaio di vanigliain polvere
1 uovo
125 gr di farina
100 gr di cioccolato fondente


Procedimento:
Preriscaldate il forno a 180°.
Prendete il cioccolato e riducetelo in pezzi e mettetelo da parte (io ne ho tritato una parte nel mixer e una parte l'ho tritata grossolanamente a mano perchè mi piace ritrovarmi un bel pezzetto di cioccolato tra i denti mente mi gusto un cookie). 
In una ciotola capiente montate il burro a crema, aggiungetevi lo zucchero e continuate a lavorarlo per almeno 2 minuti. 
Aggiungete l'uovo al composto di burro e amalgamatelo bene, quando sarà completamente assobito aggiungete la vaniglia ed incorporatela bene.
Aggiungete metà della farina e mescolate fino a che sarà completamente incorporata al composto, a questo punto agiungete il cioccolato e mescolate bene, poi incorporate la farina rimasta.
Con il composto ottenuto formate delle palline e disponetele ben distanziate sulla placca ricoperta di carta da forno, infornate e cuocete per circa 12/15 minuti.
A cottura ultimata sfornate cookies e lasciateli raffreddare su una gratella.


Io confesso che raramente riesco farli raffreddare sulla gratella prima di addentarne uno...è più forte di me :)



Con questa ricetta partecipo alla raccolta Cookies & Cookies de "La tana del coniglio" :)

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