Ho sempre adorato questi dolcetti…sarà che adoro le mandorle…sarà
che adoro il cioccolato…e alla fine ho deciso di realizzarli con le mie manine,
perché secondo me c’è una certa soddisfazione nell’assaporare un dolcetto fatto
con le propri mani, perché lo si è coccolato dal primo ingrediente e lo si è accudito fino a sentirne quell’inconfondibile
profumo che fuoriesce dal forno e ti invade la cucina…sublime! J
Prima di realizzarli
ho consultato diverse ricette sul web e sui miei cari libri, alla fine ho
deciso di prendere spunto dalle ricette proposte dai libri “Il pasticcere insegna” edito dalla Fabbri editori e “Manuale pratico
di pasticceria” di Giovanni Pina della casa editrice Giunti.
Ingredienti
250 gr di burro morbido
250 gr di zucchero a velo
250 gr di farina 00
250 gr di farina di mandorle
150 gr di cioccolato fondente
Procedimento
In una ciotola setacciate la farina 00 e la farina di
mandorle e miscelatele con cura.
Traferite le farine su un piano di lavoro, aggiungete il
burro e impastate con cura.
Spatolate il composto ottenuto in modo da eliminare gli
eventuali piccoli resti di burro non perfettamente incorporati.
Prendete l’impasto ottenuto e stendetelo con cura in modo da
ottenere una pasta della stessa altezza in tutti i suoi punti (…io mi sono
servita di due spessori per agevolarmi in questa impresa J).
Con l’aiuto di un tagliapasta formate tanti dischetti di 2 cm di diametro, prendete tra
le mani un dischetto alla volta e formate una pallina arrotolandola tra i
palmi.
Prendete la vostra placca da forno, foderatela con della
carta da forno sulla quale disporrete le vostre palline, infornate in un forno
statico a 160° C (135° C se il forno è ventilato) e fatele cuocere per 20
minuti.
Nel frattempo sciogliete il cioccolato a bagnomaria
mescolando fino a che non sarà liscio e lucido.
Trasferite il cioccolato fuso dentro un conetto di carta da
forno e utilizzatelo per unire i biscotti spremendo sulla parte piatta delle
palline una grossa goccia di cioccolato.
Lasciate solidificare il cioccolato e gustatevi questa
delizia J
Il piccolo consiglio che mi sento di darvi (…e che io ho
appreso leggendo il Manuale di Giovanni Pina) è quello di avere cura nella realizzazione
delle palline, di lavorare bene l’impasto tra i palmi delle mani in modo da
evitare che si formino delle spiacevoli screpolature sul biscotto…quello che io
chiamo l’effetto amaretto per intenderci.
E’ importante che rispettiate le dimensioni consigliate perché
le palline durante la cottura si appiattiranno diventando delle mezze sfere e
se farete delle palline troppo grandi vi ritroverete con dei biscottoni invece
che con degli elegantissimi baci di dama.
Buoni baci :)
Nessun commento:
Posta un commento